Progettazione per lo Sviluppo della Fusione Nucleare

reattore fusione nucleare

Promech-mc collabora con Enea (Ente Nazionale Energie Alternative)

Promech-mc lavora con Enea dal 2019 per la progettazione del reattore sperimentale a fusione nucleare DTT (Divertor Tokamak Test).

In particolare il nostro team di progettisti, in coordinamento con i ricercatori del laboratorio Enea di Frascati (Roma), ha partecipato alle fasi di:

  • Sviluppo dei modelli 3D dei Toroidal Fields: cassa, magneti, avvolgimenti, isolamento, connessione all’elio e disegno della sezione del feeder e sistema di collegamento
  • Sviluppo dei modelli 3D dei Poloidal Fields: modelli dei 6 magneti, dettagli degli avvolgimenti, isolamento, connessione all’elio e disegno della sezione del feeder e del sistema di collegamento
  • Sviluppo dei modelli 3D preliminari dei feeders che collegano Current Leads ai magneti e magnete a magnete
  • Sviluppo dei modelli 3D della Vacuum Vessel: abbiamo realizzato diverse soluzioni in linea con diverse filosofie di montaggio, disegni di dettaglio con definizione di preparazione del bordo per la saldatura con port e splice plate e disegni dei fissaggi dei componenti In-Vessel
  • Sviluppo dei modelli 3D dei componenti In-Vessel: magneti interni, prima parete, piastre stabilizzatrici, circuiti di raffreddamento e diagnostiche di processo e ingegneristiche
  • Sviluppo dei modelli 3D del Thermal Shield: abbiamo sviluppato diverse soluzioni in linea con diverse filosofie di montaggio e realizzato disegni di dettaglio con definizione delle connessioni meccaniche e termiche, definizione dei sistemi di isolamento tra i vari pannelli e definizione dei circuiti dei tubi dell’elio e del P&ID preliminare
  • Sviluppo dei modelli 3D degli impianti del vuoto: le connessioni con Vacuum Vessel e Criostato, condotti e pompe del vuoto, posizionamento pompe screw, root, turbomolecolari, criopompe e valutato pompe NEG, valutato la conduttanza e i volumi da gestire
  • Sviluppo dei modelli 3D preliminari del Cryoplant, valutato possibili percorsi della Cryoline, distribuzione nelle Valve Box e definito i P&ID preliminari

I disegni da noi realizzati sono stati utilizzati nelle gare per la manifatturazione dei componenti di conseguenza abbiamo seguito lo sviluppo aggiornando i modelli in funzione delle modifiche richieste dai fornitori.

Il lavoro è stato svolto utilizzando il software CAD CATIA.

Durante le attività c’è stato, inoltre, un attento lavoro di analisi e di confronto con le soluzioni utilizzate per il reattore giapponese JT-60 e per il reattore ITER attualmente in costruzione in Francia.

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